Le aziende italiane si mostrano caute sulle prospettive economiche generali, ma investono comunque in robotica collaborativa e intelligenza artificiale per aumentare la competitività.
Prudenza e riflessione
Un’indagine condotta su oltre 700 aziende manifatturiere dal Centro Studi Mecspe rivela un quadro di prudenza rispetto all’andamento del business nel 2024. Se nel 2022 quasi il 70% delle imprese esprimeva soddisfazione per l’attività, ora la quota è dimezzata al 30%, con quasi il 40% che registra un calo dei ricavi.
Incertezza e sfide
L’incertezza è la caratteristica dominante, con i conflitti internazionali che rappresentano la principale preoccupazione per il 44% delle aziende. Le difficoltà di reperimento delle risorse umane (17%) si confermano un problema significativo, evidenziando il gap di competenze nel mercato del lavoro.
Investimenti mirati
Nonostante le sfide, le aziende investono in tecnologie innovative per aumentare la competitività. La sicurezza informatica rimane l’area di investimento principale (28%), seguita da cloud computing, internet delle cose e robotica collaborativa (già adottata dal 10% delle aziende e destinata a raddoppiare nel 2024).
L’ascesa dell’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale è la vera novità: si passa dal 5% di aziende che hanno investito nel 2023 al 13% che lo farà nel 2024. Le applicazioni principali riguardano la supervisione dei processi (44%), l’assistenza (43%), la pianificazione della produzione e le analisi di mercato (35%).
Transizione 5.0: un’opportunità per le imprese
Il governo italiano ha stanziato oltre 9 miliardi per la Transizione 5.0, con l’obiettivo di aumentare la competitività e la sostenibilità del sistema manifatturiero. Le misure del piano includono sconti fiscali fino al 45% per gli investimenti in tecnologie innovative.
Mecspe: una vetrina per l’innovazione
La rassegna Mecspe, in programma a Bologna dal 6 all’8 marzo 2024, rappresenta un’importante opportunità per le aziende di conoscere le ultime tecnologie in ambito di robotica, intelligenza artificiale, manifattura digitale e sostenibilità. L’edizione 2024 ospiterà oltre 2.000 aziende e 60.000 visitatori.
Conclusioni
Le aziende manifatturiere italiane si trovano ad affrontare un contesto sfidante, ma investono in tecnologie innovative come la robotica collaborativa e l’intelligenza artificiale per aumentare la competitività. La Transizione 5.0 rappresenta un’importante opportunità per accelerare questo processo di trasformazione e rafforzare il ruolo dell’Italia nel panorama manifatturiero globale.